Tax Free Refund

I viaggiatori residenti o domiciliati fuori dell'Unione Europea possono ottenere lo sgravio diretto o il rimborso successivo dell’IVA gravante sui beni acquistati sul territorio nazionale.
 
Tale beneficio può essere concesso a condizione che:
  • Il valore dei beni acquistati, per ogni fattura, sia superiore ai 154,94 euro;
  • la merce sia destinata all'uso personale o familiare e sia trasportata nei bagagli personali;
  • sulla fattura siano riportati la descrizione della merce, i dati anagrafici del viaggiatore stesso, gli estremi del passaporto o altro documento equipollente per comprovare che il viaggiatore è residente o domiciliato fuori dall’UE;
  • l’uscita dei beni dal territorio UE avvenga entro il terzo mese successivo alla data di emissione della fattura ed è comprovata dal “visto doganale”;
  • la fattura così convalidata venga restituita al venditore italiano entro i quattro mesi successivi al mese di acquisto.
Presso i punti di uscita nazionali è attivo dal 1° settembre 2018, il servizio OTELLO, una procedura che digitalizza il visto da apporre alle fatture tax free, emesse in modalità elettronica. Si precisa al riguardo che il viaggiatore, al momento dell’acquisto, deve aver cura di verificare che sulla copia della fattura ricevuta dal negoziante sia presente il codice richiesta che attesta l’invio della stessa ad OTELLO. Per maggiori informazioni sulla procedura, consultare sul portale dell’Agenzia la sezione dedicata ad OTELLO.
 
In tale nuovo contesto operativo, si evidenziano le cosiddette società “Tax Free” che hanno titolo a rimborsare l’IVA al viaggiatore, contestualmente all’uscita dal territorio doganale dell’Unione Europea. Tale servizio comporta il pagamento di un corrispettivo che dette società detraggono direttamente dall'ammontare dell'IVA rimborsata al viaggiatore straniero.
 
In ogni caso, il rimborso dell'IVA non viene mai effettuato dagli Uffici doganali.
 
Per i beni da trasportare all'interno del bagaglio a mano, ti suggeriamo di recarti presso l'Ufficio Doganale situato al 1° piano dopo i controlli di sicurezza e chiedere l'autorizzazione al rimborso. L’ufficio doganale potrebbe chiederti di esibire la merce acquistata.
Compiute le suddette operazioni, recati al punto rimborso IVA autorizzato. 
All'Aeroporto di Napoli sono presenti i seguenti operatori:
1. Global Blu, presso biglietteria Alisud area check-in;
2. Tax Free Service, presso biglietteria Alisud area check-in, presso Forexchange area arrivi o interno sala imbarchi; 
3. Premiere, presso biglietteria Alisud area check-in , presso Forexchange area arrivi o interno sala imbarchi; 
4. Tax Refund, presso Forexchange area arrivi o interno sala imbarchi
Per ulteriori informazioni, consulta i seguenti link:
 
Per i beni da inviare nel bagaglio da stiva, ti suggeriamo di recarti al check-in per l'etichettatura del bagaglio e successivamente rivolgerti all'Ufficio Doganale situato presso il banco check-in n.10 per l'autorizzazione al rimborso. Il bagaglio sarà spedito direttamente dal nastro bagagli presente accanto all'Ufficio Doganale.
Compiute le suddette operazioni, recati al punto rimborso IVA autorizzato.
 
N.B I viaggiatori muniti di un unico biglietto aereo ed in possesso di doppia carta d'imbarco (c.d. “through check-in”), una per il primo volo nazionale o all’interno dell’area Schengen e l'altra per la successiva destinazione finale extracomunitaria possono ottenere il visto doganale, necessario allo sgravio o al rimborso dell'IVA, presso l'ufficio doganale nazionale sito nell'aeroporto di partenza.
 
Possono, tuttavia, usufruire del beneficio anche i beni che non vengano trasportati fuori dal territorio doganale comunitario direttamente nel bagaglio al seguito del passeggero, ma che siano inoltrati al domicilio estero del proprietario come, bagaglio "non accompagnato". In questo caso i beni vengono, infatti, affidati alla compagnia aerea per la spedizione a destinazione e sono oggetto di un contratto di trasporto aereo che si perfeziona con l'emissione, da parte del vettore, della cosiddetta Lettera di Trasporto Aereo (LTA). Ai fini del rimborso o dello sgravio dell'IVA, l'ufficio doganale di uscita apporrà il prescritto visto digitale soltanto a condizione che:
  • vi sia identità tra la merce descritta sulla Lettera di Trasporto Aereo (LTA) e quella indicata sulla fattura rilasciata dal venditore;
  • il nominativo del mittente e quello del destinatario dei beni spediti coincidano;
  • sulla Lettera di Trasporto Aereo (LTA) siano riportati gli estremi del medesimo documento di riconoscimento del viaggiatore straniero (passaporto o altro documento dello stesso valore) che risultano indicati sulla fattura di vendita emessa dal venditore italiano.
Per l’informativa completa, consulta il seguente link: https://www.adm.gov.it/portale/il-viaggiatore